top of page

Thailandia e insetti croccanti

  • Immagine del redattore: Valeria
    Valeria
  • 1 giu 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 16 giu 2019

Prima di leggere questo articolo cari lettori devo fare una presemssa. Ecco, se siete tra quelle persone suscettibili, che si impressionano facilmente, che non gradiscono sentir parlare di insetti croccanti ecco magari leggete solo la prima parte dell'articolo. Ma quando vi dirò "da qui in poi le immagini saranno pericolose", ritornate alla hompage, fate un giro nella gallery lasciate qualche commento ma non continuate a leggere.


Ecco cari amici del Web.

Siamo di nuovo insieme, che bello.

Come mio solito vi lascerò più in fondo tante immagini, che penso siano molto più esplicative dei miei piccoli racconti, lo so lo so, non basterebbero 15 articoli di 1732 caratteri l'uno per raccontarvi tutto, ma almeno le cose più belle.


La Thailandia è un posto piovoso, munitevi di K-Way e scarpe contro il fango, magari non portatevi proprio le scarpe di tela bianche che vi piacciono tanto, diventeranno color terra rossa, e rimarranno così per sempre. Parli per esperienza personale voi direte? Macchè, io, così impavida che.. Si, parlo per esperienza personale, però a quel colore di terra ci sono affezionata, è il colore di una terra in cui per forza di cose ti ci devi sporcare. E' il colore della pelle dei Tailandesi, ognuno che ti guarda con occhi diversi, ognuno che racconta una storia solo dallo sguardo.

Ti affezioni ad ognuno di quei visi, e li porti con te nelle fotografie, nella mente, un po anche nel cuore.


Ecco la Thailandia è così, è città, con i suoi mercati a cielo aperto dove vendono qualsiasi cibo di prima necessità, però non sempre è facile capire di cosa si tratti. La Thailandia è città ma è anche natura, basta uscire un po' più in là e il verde invade tutto, incontaminato.


Il loro mezzo di trasporto tipico è il TUC TUC.

Posso ripeterlo?

Tuc Tuc. Suona benissimo. Ecco immaginatevi il muso di quelle vecchie e un po' vintage ape car, ma con dietro un vagone come quelli di un camioncino del latte però aperti, e delle assi di legno per sedervi. Scomode voi direte, no, decisamente più che scomode.

Ecco immaginatevi... Un Tuc Tuc!


Oltre a tante cose favolose, la Thailandia però offre anche speciali alimenti proteici.

Questo è il momento in cui se avete fame ma siete a dieta dovete continuare a leggere, mentre se siete un po' deboli di cuore.....


"da qui in poi le immagini saranno pericolose"


Ammetto che, se non fosse stato per il coraggio impavido di mio fratello che assaggerebbe anche le mosche (beh, ci siamo vicini) io non avrei mai potuto descrivervi la croccantezza delle piccole larve.




Se per alcuni questo è "il cibo del futuro" allora la Thailandia e i suoi mercati sono di gran lunga avanti anni luce. Vengono venduti in piccoli sacchetti di plastica, e poi consumati come.. Come fossero patatine fritte. Certo, spero di non ritrovarmi un giorno a sgranocchiare cavallette guardando l'ultimo film uscito al cinema, ma chi le ha provate ha anche affermato "mmmmh, sanno di pollo croccante!".


Per farmi perdonare, vi lascio un po di foto più felici, in modo da poter voler andare in Tailandia un giorno, che se no non mi ci va più nessuno.







Comments


Blog di viaggi, cibo, fotografie e molto altro

©2019 by Il monologo del frigorifero vuoto. Proudly created with Wix.com

bottom of page